I sanitari del 118, allertati da una chiamata del marito della donna, l’hanno trovata senza vita. Vicino a lei la figlia 50enne sotto shock.
Sono ancora ombrosi i dettagli della morte di Maria Giuseppina De Francesco, donna di 76 anni trovata senza vita in casa sua con chiari segni di violenza sul suo corpo. La vicenda è accaduta in provincia di Grosseto, ad Istia d’Ombrone. L’anziana riportava vari tagli e segni di percosse ed il primo piano della sua abitazione era pieno di sangue. La donna è stata trovata dai sanitari del 118, dopo la chiamata del marito, in un podere trasformato dal suocero in una villa padronale. Il pubblico ministero per ora non ha dubbi: “Si tratta sicuramente di omicidio“.
La figlia è ricoverata in ospedale
Vittima dell’aggressione anche una delle figlie di Giuseppina, Benedetta, in questo momento ricoverata in ospedale. La donna di 50 anni ha riportato ferite e tagli sulle braccia, probabilmente causati dai pezzi dello specchio infranto trovato nella villa, ed è ancora sotto shock. Le indagini dei carabinieri della Procura di Grosseto sono coordinate dal sostituto procuratore Giampaolo Melchionna, andato di persona ieri mattina sul luogo del delitto. Il crimine dovrebbe essere avvenuto alle prime luci dell’alba.
“Mi hanno aggredito” sarebbe l’unica frase pronunciata da Benedetta ai soccorritori del 118. Le indagini, ora, cercheranno di svelare ciò che è realmente successo e l’identità del killer. Tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti anche quella di una possibile colluttazione fra madre e figlia o di un attacco ai loro danni da parte di un ladro.